Esiste una grandissima confusione tra i Combat skills del Krav Maga e le tecniche progettate per la difesa personale. In questo articolo ti spiego esattamente cosa genera questa confusione e perchè è bene allenare sia le une che le altre.
Una volta capito questa differenza sarai anche in grado di comprendere il perchè tanti sistemi di “street fighting” venduti come Krav Maga non lo sono affatto… e viceversa beninteso 🙂
Le tecniche che fanno parte del bagaglio della difesa personale sono strutturate per difendersi usando dei riflessi naturali. Questi riflessi si attivano quando si viene attaccati d’improvviso senza che il “combattimento” sia iniziato in modo palese.
Si, esatto, come nella maggior parte dei casi, l’aggressore di rado si mette in guardia e fa capire che la cosa si rsolverà in un confronto uno a uno in modo cavalleresco. L’aggressione in genere è improvvisa, preceduta o meno da una precendere escalation vebale.
Le tecniche di difesa personale del Krav Maga sono progettate per funzionare in questo particolare contesto. Un contesto che si può circoscrivere in una manciata di secondi. Se lo scontro non si è risolto, allora e solo allora, il combattimento degenera e si entra in un’altra fase.
In questa fase hanno senso quelle che sono le abilità di combattimento e le relative tattiche ad essa associate: I Combat skills.
Il Krav Maga ha un approccio per nulla sportivo da questo punto di vista ma molto funzionale. Riassumendo e semplificando, prendi tutto quello che normalmente non si può fare nelle discipline da ring e strutturalo in un metodo elevato a sistema.
Se tutto quello che ti viene in mente sono dita negli occhi e calci ai genitali stai appena scalfendo la superficie.
I Combat skill del Krav Maga sono molto di più di quattro trucchetti sporchi. Anche perchè, te lo dico chiaramente, non puoi incollare due tecniche “cattive” al tuo sparring regolare e pensare che funzionino. Non ha molto più senso che pensare di mettere un calcio e una ginocchiata da thaiboxer in una forma di Tai-Chi.
Qua parliamo di sistemi progettati con uno scopo. Il semplice “aggiungi e il togli” non cambiano la struttura di una cosa.
Riassumando dunque.
Le tecniche di krav maga di difesa personale vera e propria entrano in gioco in una fase di aggressione improvvisa.
A seguito il combattimento può degenerare o meno in una sorta di sparring senza regole.
In alcuni casi il combattimento può iniziare in modo palese e, se il tentativo di de-escalation fallisce, è possibile che ci si ritrovi direttamente in una situazione di sparring senza regole.
Tutte e due le abilità servono (difesa perosnale e combat skills) e tutte e due fanno egualmente parte del Krav Maga come sistema.
Buona vita e buona pratica.
Massimo.
P.s.
Se sei interessato all’argomento sabato 21 marzo alla palaistikè in via calamattia 9 dalle 16 alle 19
si terrà uno stage sui combat skills tenuto da un Expert della Krav Maga Global.